Devo mangiare questa Chiffon cake al cacao subito, portami alla ricetta
La chiffon cake è una torta facile facile da fare. Non richiede molto impegno, ma è di sicuro gradimento. Ha una consistenza leggera (come lo chiffon appunto) e profumata. Si presta bene ad essere farcita, soprattutto nella sua versione alla vaniglia ed è una valida alternativa al pan di spagna. Un solo passaggio critico, quello del montaggio degli albumi.
Tradizionalmente si cuoce nello stampo da angel cake, ma se hai una forma abbastanza larga e profonda (25 cm diametro x 11,5 cm altezza) va bene lo stesso.
La ricetta che ti propongo l’ho convertita per te da un sito americano, loro la usano spesso, trovi la ricetta originale qui.
Nei prossimi giorni ti scrivo anche la versione alla vaniglia, fatta in modo da poter essere arrotolata … sentirai che roba.
- 7 uova medie (bianchi e rossi separati)
- 40 g cacao amaro
- 180 g (o ml) di acqua bollente
- 290 g farina per dolci
- 230 g zucchero
- 6 g lievito per dolci
- 1 pizzico abbondante di sale fine
- 107 g olio di semi di mais
- ½ bacca di vaniglia o vaniglia secca
- ¼ di cucchiaino di cremor tartaro
- Lava e asciuga bene lo stampo, deve essere privo di qualunque traccia di grasso. Non ungerlo e non infarinarlo. Questo dolce deve attaccarsi
- Scalda il forno a 160° statico e posiziona la griglia sull'ultima tacca in basso.
- Prendi un contenitore che resista al calore e mettici dentro il cacao e aggiungi l'acqua bollente. Con una forchetta o una frusta sciogli bene il cacao. Metti a raffreddare sul davanzale della finestra.
- Prendi un supermegaciotolone e versaci magari setacciando: farina, zucchero, lievito, sale. Da una mescolata con una frusta e lascia li.
- Separa le uova: gli albumi e il cremor tartaro nella ciotola della planetaria o in un ciotolone per essere montate con la frusta. I tuorli in un ciotolino con l'olio e la vaniglia.
- Da una bella rimestata ai tuorli e aggiungili al composto con la farina
- Aggiungi anche la bagna al cacao raffreddata e mescola bene con una frusta, non a montare ma a rompere tutti i grumi.
- A parte monta gli albumi ben sodi. Attenta a non montarli troppo (te ne accorgi perchè da lucidi iniziano a diventare grumosi)
- Incorpora gli albumi montati alla massa con le uova, facendo così: prendi un paio di cucchiaiate generose ed abbondanti di albumi ed incorpora nella massa con le uova, così senza troppa delicatezza. Questo albume è sacrificato per allentare la massa e far si che quello successivo non si smonti.
- Aggiungi il resto dell'albume in almeno 2 o 3 riprese, cercando di incorporarlo con decisione e delicatezza con movimenti dal basso verso l'alto. Usa una spatola o un cucchiaio di legno non usale la frusta.
- Versa il composto nello stampo, mantieni i bordi puliti, livella con delicatezza.
- Inforna per 50/60 minuti.
- Estrai e lascia raffreddare per 10 minuti, poi capovolgi lo stampo sui suoi piedini e aspetta che si stacchi. Una notte.
- Altrimenti, una volta che il dolce è freddo, con le dita unite della mano, a mo di paletta, premete sul dolce tutto attorno al bordo andando a staccare il dolce, anche dal cilindretto interno.
- Se il dolce è ben freddo non dovrebbe subire niente. Qui un video, non mio, che ti può aiutare.
Cremor tartaro: la sua funzione è di stabilizzare la montata di albumi, se come me non ne hai in casa pui sostituirlo con ½ cucchiaino di aceto bianco, oppure succo di limone
P.S.: la mia nanetta Alice se la mangia con quella crema alla nocciola, quella là, quella tanto famosa....

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